Campi da baseball a Parma

L’impianto dedicato al baseball denominato “Quadrifoglio” esiste a Parma a partire dai primi anni novanta; realizzato allora grazie alla volontà di Aldo Notari dirigente della società sportiva di allora, nonché presidente FIBS, al quale il centro sportivo è stato recentemente intitolato.

L’impianto è costituito da quattro campi per il gioco del baseball, ognuno dotato di tunnel di battuta, bullpen, tabelloni segnapunti e magazzini; per ogni campo esiste una tribuna per il pubblico, in parte coperta, e sottostanti spogliatoi e servizi. I quattro campi esistenti erano così costituiti: un campo denominato seniores con tribuna capienza 640 posti a sedere di cui 185 coperti, campo juniores con tribuna capienza 165 posti a sedere coperti, campo softball con tribuna da 640 posti a sedere di cui 185 coperti, campo juniores con tribuna da 650 posti a sedere di cui 185 coperti.
Il centro comprende una grande palestra con propri spogliatoi, di dimensioni tali da poter ospitare competizioni dei più svariati sport, una foresteria dotata di mensa, una porzione di fabbricato di servizio ad uso uffici.
Negli ultimi quattro anni, in vista anche dei mondiali di baseball svoltisi in Italia nel settembre 2009, l’Amministrazione Comunale di Parma ha provveduto al recupero di buona parte di tale impianto, che fin dalla sua nascita non rispettava alcune normative in fatto di pubblica sicurezza, norme dei Vigili del Fuoco e barriere architettoniche.
Oggi l’impianto è completamente recuperato ed accessibile.

Il campo principale e la tribuna
Il lavoro effettuato sulla struttura di servizio al campo principale, consiste in una nuova tribuna per 2.500 spettatori dotata di zona centrale coperta ed attrezzata con locali a disposizione della società sportiva, tribuna stampa, sala polivalente panoramica; nei locali sottotribuna trovano posto spogliatoi e servizi per giocatori, allenatori ed arbitri, depositi, servizi per spettatori, locali di ristoro, locale espositivo, alloggio di custodia, locali di primo soccorso per gli atleti e per il pubblico. Sono stati inoltre realizzati la biglietteria ed i percorsi di accesso alla tribuna, oltre all’adeguamento degli impianti, compreso il riposizionamento delle torri faro.
Nell’ideare la nuova struttura, si è pensato il volume della tribuna non solo come un contenitore da riempire con delle funzioni, ma come ad un’entità tridimensionale la cui componente spaziale, i cui elementi percettivi, siano fattori fondamentali del progetto.
Obiettivo è stato dunque la realizzazione di una struttura articolata e flessibile dotata di ogni spazio e servizio per farla funzionare sia durante le competizioni sportive che in altri momenti della settimana.
Dal punto di vista architettonico le soluzioni di progetto sono tese ad ottenere un’edificazione di pregio, con l’intento di dotare la struttura di servizi tali per cui si potrebbe usare la stessa per molteplici scopi come: feste estive all’aperto, spettacoli, ecc.


I volumi di progetto, tecnicamente legati alle funzioni a cui sono chiamati, sono realizzati con tecnologia costruttiva prefabbricata il più possibile leggera e flessibile al disegno delle coperture volutamente articolato. Quindi strutture portanti in calcestruzzo gettato in opera e prefabbricato, struttura portante di copertura in ferro, tamponamenti in muratura realizzati in opera ed ampie vetrate in alluminio.
La tribuna è pensata come parte organica ed al tempo stesso emergente del tessuto urbano nel quale si colloca; struttura polifunzionale che si pone come zona di servizi e di nuove potenzialità per la città.
Il volume centrale ed i piloni di sostegno della copertura strallata fungono da isolati elementi accentratori, danno riconoscibilità, rappresentano tensione e forza.
La tribuna è organizzata con una zona centrale che si sviluppa su 3 livelli diversi ed un sottotribuna organizzato a 2 quote sfalsate di 140 cm in modo da poter affacciare i rispettivi locali sia sul campo di gioco che sugli spazi ed i percorsi retrostanti.
Sotto la tribuna al primo livello (a quota -1,40 e +/-0,00) trovano collocazione i due spogliatoi atleti con le relative docce, servizi igienici, servizio disabili con accesso diretto al campo ed al dug out. A fianco degli spogliatoi atleti collocati agli estremi opposti della tribuna, abbiamo i relativi spogliatoi allenatori con proprie docce e servizi, i locali per il massaggiatore con docce e servizio.
Inoltre sotto l’ala nord della tribuna si trovano i locali: primo soccorso atleti ed accertamento anti-doping; magazzino; spogliatoio addetti alla manutenzione dell’impianto e ripostiglio.
Muovendosi verso la zona centrale, sempre sotto l’ala nord della tribuna, trovano collocazione un dug out con proprio servizio igienico, un magazzino di 85 mq, un locale caldaia, una batteria di servizi igienici per il pubblico, divisi per sesso, ognuno dei quali dotato di servizio per portatore di handicap. In prossimità della zona centrale un locale di 40 mq con doppio affaccio sia sul campo che sullo slargo centrale eventualmente da adibire come punto vendita gadgets, oppure per l’esposizione dei trofei della società sportiva.
Sotto l’ala sud della tribuna si trovano gli spogliatoi dei giudici di gara, separati per sesso, accessibili direttamente dall’esterno, e con percorso d’accesso separato dagli altri percorsi. Gli spogliatoi dei giudici di gara hanno accesso diretto al campo di gara.
Di fianco agli spogliatoi degli atleti abbiamo un dug out, con proprio servizio igienico; un tunnel di battuta per l’allenamento invernale; un locale caldaia; una batteria di servizi
igienici per il pubblico, divisi per sesso, ognuno dei quali dotato di servizio igienico per portatori di handicap.
La zona centrale, separata ai due lati dagli scivoli d’accesso per il pubblico alle gradonate della tribuna, è costituita da una torre d’accesso ai piani superiori dotata di un vano scale e di un ascensore automatico a funzionamento oleodinamico con trazione diretta laterale. All’interno della zona centrale al piano terra è prevista un’ampia zona da adibire a bar e locali accessori. Al piano superiore sopra agli spogliatoi abbiamo nell’ala nord un locale con propria scala d’accesso autonoma di circa 80 mq; mentre nell’ala sud abbiamo un alloggio di custodia anch’esso dotato di scala d’accesso autonoma.
Nella zona centrale, sopra ai locali del bar, abbiamo una tribuna stampa di 35 mq, il locale per lo scorer, 2 uffici per la società sportiva del baseball, uno di 22 mq e l’altro di 40 mq. Completano la dotazione di questo livello un ripostiglio ed un servizio igienico per portatori di handicap.
Un terzo livello è presente nella zona centrale, a quota +8,25 m, dove abbiamo una panoramica sala meeting con doppio affaccio sia sul campo di gara che sullo slargo di accesso, un altro ufficio della società sportiva e servizi igienici.
La capienza complessiva della tribuna è di 2501 posti a sedere più 14 stalli per portatori di handicap. Le sedute sono realizzate con seggiolini in polipropilene colore blu.
La tecnica costruttiva adottata è quella prevalente per interventi similari per quanto concerne la gradonata, mentre per la copertura si è pensata una struttura strallata in quanto consente di non avere pilastri che ostruiscano le visuali.
Per quanto riguarda il rifacimento del campo di gioco, il tappeto erboso del diamante di gioco è stato realizzato con un innovativo sistema ibrido naturale-artificiale, denominato “Football Green Live”. Questo tipo di superficie, coperta da brevetto internazionale, è stata testata con successo presso il Centro Preparazione Olimpica di Tirrenia, dove la FIBS ha fissato la sede dell’Accademia del Baseball Italiana; ha anche ottenuto il nulla osta da parte della FIBS che lo ha ritenuto migliorativo rispetto al manto erboso tradizionale in quanto maggiormente resistente al calpestio.
Si tratta in pratica di un manto in erba artificiale nel quale “vive” e cresce uno specifico manto in erba naturale. Lo strato sintetico consente di eliminare buche, avvallamenti e ogni disomogeneità causata dalle condizioni climatiche e dall’intenso utilizzo; l’erba naturale, che compare attraverso le fibre artificiali rimane a sua volta protetta, proprio a livello del colletto, dall’intenso calpestio, e contribuisce a riprodurre le sensazioni, i profumi e le sollecitazioni del prato tradizionale.

L’adeguamento degli altri campi
Il progetto relativo agli altri tre campi presenti nel centro, ha previsto la messa a norma delle gradonate per il pubblico, la ristrutturazione dei locali sottotribuna, e la realizzazione di nuovi percorsi, recinzioni e accessi.
Dal punto di vista architettonico le soluzioni di progetto sono tese ad ottenere un’ omologazione delle finiture di tutte e quattro le tribune, così da uniformare i trattamenti superficiali dei materiali di prospetto: tinteggi, finitura del cls. a vista, colore dei blocchi faccia a vista, serramenti.
L’intento di progetto è quello di dotare la struttura dell’impianto sportivo del Quadrifoglio destinata al baseball dei servizi necessari per ottenere le omologazioni necessari ad un completo utilizzo di ogni parte dell’impianto.
Agli interventi principali si sono poi aggiunti piccoli progetti di completamento dei lavori: tutto ciò ha consentito di disputare la coppa dei campioni di softball nell’agosto 2009 e 3 partite dei mondiali di baseball nel settembre 2009.