Rinnovamento dello Stadio e del centro multisportivo a Domodossola (Verbania)

L’ampia area sportiva presente alla periferia nord di Domodossola, che comprende oltre allo stadio con pista di atletica anche un sistema di piscine e campi sportivi per le discipline più diverse, è stata recentemente rinnovata e ottimizzata in tutti i suoi aspetti e funzionalità.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 322

Intorno allo Stadio – dedicato all’alpino Silvestro Curotti -, risalente agli anni cinquanta, con la piscina e gli altri campi sportivi oggi rimessi a nuovo, Domodossola è dotata di una vera e propria cittadella dello sport. In particolare, lo Stadio torna ad essere la casa della Juve Domo, emigrata in questi anni, per necessità, a Villadossola.

Con la scelta dell’erba sintetica sui diversi campi di calcio e calcetto, e l’affidamento ad un unico gestore, l’insieme degli impianti sportivi è oggi ottimizzato per le esigenze di professionisti e cittadini senza che gli uni penalizzino le attività degli altri.

L’inaugurazione è avvenuta il 3 giugno scorso, in coincidenza con la Giornata nazionale dello sport.

Il campo da calcio

È stata in primo luogo effettuata la sostituzione della superficie del campo da calcio preesistente in erba naturale con manto in erba sintetica a drenaggio verticale.
Il campo da calcio a 11 in erba sintetica consente un uso continuativo e costante della superficie di gioco senza dover attendere i periodi di “riposo” che il terreno in erba naturale richiede; inoltre ampliando l’orario di utilizzo è possibile estendere l’uso della superficie non solo alla squadra di calcio per le partite settimanali ma anche e soprattutto a scuole, bambini e ragazzi che possono utilizzare sempre il campo rendendolo di fatto una superficie polivalente aperta a tutti.
Date le dimensioni della pista di atletica (misure secondo IAAF) non è stato possibile realizzare un campo 105×65 m oltre alle aree di sicurezza e pertanto si è optato per un campo di tracciatura 100×60 m (L.N.D. serie D).
Con il drenaggio da 21 cm (previo scotico dell’aera naturale) si è potuto portare il bordo esterno del campo (zona esterna alle fasce di rispetto) alla quota della pista di atletica, che prima era rilevata di 12-15 cm, al fine di non avere alcun ostacolo o gradino.
L’area di gioco è attualmente illuminata da un numero complessivo di 44 fari montati su 4 torri faro fisse, di altezza pari a circa 25 m fuori terra.

Il manto in erba sintetica

Il manto è a fibra monofilo con tre nervature asimmetriche e sezione semiconcava ad angoli rinforzati.
L’intaso di stabilizzazione è in sabbia silicea, mentre l’intaso prestazionale è in granulo di gomma vulcanizzato nobilitato.
Il manto è posato su un sottotappeto elastico drenante e prestazionale realizzato in materiale prefabbricato eco-compatibile ad elevatissima stabilità dimensionale attestato FIFA e LND, dello spessore di 12 mm.

La pista di atletica

La pista, già fortemente degradata, ha richiesto un intervento complessivo di ripristino e messa in sicurezza della superficie. È stata quindi effettuata una lieve risagomatura della geometria dell’anello della pista, con raggio 37,7 mt circa (quindi già conforme al punto 6.2.1 della circolare impianti Fidal 2015) al fine di correggere lievi differenze di quote. L’impianto risponde alle caratteristiche degli impianti di attività Classe B ad anello da 400 metri.
La dotazione comprende: buca e tracciato 3000 siepi, corsia e posizionamento buca e materasso per salto con l’asta, posizionamento materasso salto in alto secondo l’ultimo aggiornamento delle regole IAAF relativamente all’area di pertinenza rincorsa.
Non sono previsti né lancio del giavellotto, né lancio del martello, del disco e del peso in quanto incompatibili con la superficie sintetica del campo, come previsto dalle norme FIDAL per gli impianti EA su erba sintetica.
Le corsie sono state ridotte a 5 lungo l’anello e 6 lungo il rettilineo, con la creazione della zona di 1,5 m come fascia di rispetto.
Al fine del raggiungimento del primo livello qualitativo dell’impianto, con tipologia di superficie classe 1 (come da Tab III.3 della Circolare Fidal 2015), per avere la possibilità di svolgere manifestazioni di pertinenza quali Campionati del calendario Federale outdoor e indoor, si è optato per un manto sintetico colato in situ, semidrenante.
Questo è composto da uno strato di base realizzato a freddo per colata di impasto formato da granuli di gomma SBR nero di adeguata granulometria mm. 1/4 e prepolimero poliuretanico monocomponente come legante, dello spessore medio di 11 mm, e uno strato superficiale di usura colorato (azzurro RAL 5015), eseguito mediante spruzzatura di una mescola di resina poliuretanica colorata nella massa e granuli di terpolimero (EPDM) colorati.
Al termine della posa, viene effettuata l’aspirazione meccanica dei granuli in eccesso non perfettamente legati, in maniera da formare un tappeto continuo ad alta resistenza ai raggi u.v., agli agenti atmosferici ed all’azione meccanica delle scarpette chiodate, antisdrucciolo, antiriflesso, per uno spessore totale del manto finito di mm 13

Tribune e gradoni

Le tribune poste sul lato ovest del complesso sportivo richiedevano interventi di conservazione, adeguamento e trasformazione. In particolare è stata necessaria la rimozione dell’impermeabilizzazione in copertura in quanto non più efficace e la sostituzione con prodotti adeguati al fine di eliminare le infiltrazioni esistenti; nonché il ripristino delle facciate in cui in più punti erano presenti fenomeni di distacco dell’intonaco.
I gradoni in cemento con panche in legno sono stati ripristinati, sostituendo le sedute in legno con seggiolini in plastica.
All’interno, lo spazio degli spogliatoi esistenti è stato riorganizzato, formando uno spazio unico con due bagni di cui uno per disabili.La scelta di eliminare gli spogliatoi dal piano terreno delle tribune è nell’ottica di suddividere accessi e aree tra atleti/giocatori e spettatori, spostando accesso giocatori e spogliatoi nella zona posta ad est della casa del campo.
Ulteriori modifiche hanno riguardato volumi accessori esterni, nonché l’area di accesso allo stadio e il monumento in memoria di Silvestro Curotti.

Il campo di calcio a 7

È stata prevista la realizzazione di un campo di calcio a 7 con doppia segnatura (anche per due campi a 5). Le dimensioni del campo, esclusa una fascia esterna di sicurezza, sono di circa 52 x 33 m. Tale campo è in erba sintetica con realizzazione di drenaggi e canaline per raccolta e smaltimento acque. Si è previsto lo spostamento della tribuna in metallo per riposizionarla verso i campi a 7 e 5.

Le piscine

Lo stato di fatto delle vasche esterne ha richiesto il rifacimento interno con un rivestimento in manto impermeabile in PVC armato con rete ottenuto per spalmatura, la rimozionedei muretti testate sui lati corti, il rifacimento delle canaline esterne raccolta acque con manufatti prefabbricati in grado di ospitare i risvolti in pvc della vasca e la nuova pavimentazione.
Per quanto riguarda l‘edificio che ospita le vasche natatorie interne, l’insieme delle opere eseguite è volto a migliorare la coibentazione dell’involucro del fabbricato.
Al fine di consentire migliori condizioni di sicurezza all’utilizzo della piscina adulti coperta è stato alzato il fondo nella porzione con profondità di 3,7 mt fino alla profondità di 1,9 mt. Tale operazione trova ragione d’essere in quanto presenta maggiore facilità di recupero in caso di soccorso, senza pregiudicare le attività di apnea o eventualmente di corsi per immersioni che sono comunque possibili anche una minor profondità.
Da un punto di vista ambientale ed energetico vi è un minor consumo di prodotti di clorazione, e di energia per la filtrazione e il riscaldamento dell’acqua.

I campi da tennis

A causa delle condizioni climatiche che riducono notevolmente le possibilità di uso dei campi interra rossa dopo giorni di pioggia, neve o semplicemente nelle giornate di forte vento, si è preferito preparare il sottofondo con uno strato di conglomerato bituminoso sul quale è stata stesa una finitura di resina in due mani con la tracciatura delle linee di gioco.
Il tipo di superficie utilizzata – calssificata ITF – possiede i vantaggi di un campo hard court con in più l’elasticità e il comfort garantiti da una superficie sintetica. La composizione in resine sintetiche, permette di ottenere una superficie uniforme, dalle eccellenti prestazioni tecniche: miglior controllo, rimbalzi perfetti della palla, ottimo equilibrio tra coefficienti di attrito e scivolata, elevato assorbimento degli urti; per un gioco piacevole, veloce e sicuro. La pavimentazione non necessita di manutenzione, è durevole nel tempo ed è resistente all’abrasione e ai fenomeni atmosferici anche più aggressivi.

È stata infine completamente rinnovata l’impiantistica, sia riguardo alla ventilazione e condizionamento degli ambienti, che alla filtrazione delle acque per gli impianti natatori.