La riqualificazione del centro sportivo di Savignano sul Panaro, in provincia di Modena, ha previsto la copertura della pista di pattinaggio per realizzare una palestra polivalente omologabile.

Il centro sportivo si inserisce in un’area localizzata a ridosso della collina di Savignano, fra gli abitati delle frazioni di Doccia e di Mulino, fra la statale n° 523 del Passo Brasa che da Vignola porta a Bologna, viale Emilia- Romagna e la via Castello.

In posizione strategica per gli abitati di Savignano e di Mulino, in quanto facilmente raggiungibile tramite percorsi pedonali e ciclabili sicuri, si trova nello stesso tempo isolato e distante dalle abitazioni, in modo tale che le attività sportive e ricreative non vi possono arrecare disturbo.

Il polo sportivo di Savignano sul Panaro comprende sul confine sud dell’area due campi da calcio in erba artificiale, uno per le partite principali ed uno per gli allenamenti, con i relativi spogliatoi, nonché una tribuna coperta da circa 300 posti con i relativi servizi per il pubblico e gli spazi per le associazioni sportive, posizionata sul lato nord del campo da calcio principale.

Sul confine nord troviamo un campo da tennis, un campo da calcio a 5, un campo da beachvolley, mentre lungo viale Emilia Romagna, in posizione intermedia si trovava una pista di pattinaggio scoperta ed un edificio ad uso multifunzionale che ospitava un bar, una sala polivalente e alcuni spogliatoi di uso minore.

Al centro di tutto si trova una grande area destinata al verde ed alle attività libere ricreative per l’intrattenimento, il gioco libero e il fitness all’aperto.

L’impianto occupa una superficie complessiva di circa 46.000 mq, con una ampia dotazione di parcheggi dislocati su tutto il perimetro del comparto.

La nuova palestra polifunzionale di Savignano sul Panaro (Mo)

Uno degli stralci in cui è suddiviso l’intervento di riqualificazione del centro sportivo, ha previsto la costruzione di una copertura sulla pista di pattinaggio esistente per realizzare una palestra polivalente omologabile, da utilizzare in tutte le stagioni, per il basket, la pallavolo ed il pattinaggio artistico.

La copertura ha una superficie pari a circa 44 x 25 m e copre, oltre a tutta la superficie della preesistente pista di pattinaggio, anche le strutture esistenti sul lato est, dove viene collocato l’accesso principale per gli atleti.

La struttura della palestra di Savignano sul Panaro è in legno lamellare con travi curvilinee a grande luce, su cui è posizionato un manto di finitura in lamiera grecata in alluminio, preverniciata e coibentata; su questa è stato predisposto, nella porzione rivolta a sud, un impianto a pannelli fotovoltaici.

Le pareti laterali sono in parte dello stesso materiale della copertura ed in parte realizzate con infissi apribili in alluminio.

Schemi assonometrici della struttura.

All’interno, in corrispondenza della zona gioco, la palestra è dotata di una pavimentazione sportiva in listoni di legno massello di faggio preverniciato posato su un’orditura singola di travetti di abete ed uno strato di polietilene dello spessore di 0,20 mm sulla pavimentazione in cls esistente, sistema dotato di Certificazione FIBA.

L’area di gioco è stata predisposta per poter utilizzare contemporaneamente l’impianto da parte di più squadre. Sono quindi stati installati quattro impianti da pallacanestro, tutti personalizzati sulla base delle caratteristiche del palazzetto, dove su alcuni lati non erano presenti delle pareti adeguate al fissaggio.

L’impianto principale, sollevabile a soffitto, è certificato FIBA e testato TÜV secondo Norma UNI EN 1270, dotato di canestri regolamentari sganciabili, protezioni sottocanestro e retine. Gli impianti laterali sono invece accostabili a parete, e dotati delle stesse certificazioni. Tutte le strutture sono personalizzate nei colori nero e rosso.

I locali accessori

In contiguità con la palestra di Savignano sul Panaro è stata realizzata poi una nuova costruzione destinata agli spogliatoi per gli atleti, a locali tecnici e di deposito e a spazi polivalenti a servizio di tutto il centro sportivo.

Gli ambienti sono dimensionati ai sensi delle più recenti normative vigenti, conformi per numero e dimensioni ai regolamenti del C.O.N.I. e opportunamente conformati ed attrezzati per la pratica delle discipline sportive regolamentate dalle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e dalle Discipline Sportive Associate (DSA).

I livelli di omologazione previsti per la palestra sono i seguenti.

• Per la pallacanestro (FIP), livello base: impianto sportivo idoneo ad ospitare attività agonistica, sia maschile che femminile, con presenza di pubblico fino a 200 spettatori con posti conteggiati come previsto al punto 5.2 del Regolamento.
• Per la pallavolo (FIPAV): campionati di serie e categoria regionali e territoriali.

Dal punto di vista costruttivo la copertura, a due sole falde, è interamente realizzata in travi di legno lamellare.

Tra le due parti di fabbricato è previsto un salto di quota della falda che consente il posizionamento di finestre alte nelle docce e negli spogliatoi per la ventilazione e l’illuminazione naturale; il riscaldamento degli ambienti è ottenuto tramite la posa di un impianto a pavimento riscaldato a basso consumo energetico.

Le pareti sono costruite con un tamponamento leggero coibente realizzato in parte tramite muratura in blocchi di laterizio alveolato intonacato ed in parte in muratura intonacata e tinteggiata.

Con questo tipo di materiali, uniti a un buon pannello isolante, si prevede di raggiungere valori di isolamento termico K (quindi la trasmittanza delle pareti e delle superfici in genere) intorno a 0,20 W/m² °K, valori minori dei minimi previsti attualmente dalla legge, consentendo di realizzare un edificio a basso consumo energetico, con impiego di energia ridotta.

La sicurezza per  il pubblico e gli atleti

(Approfondimento a cura di SafeLog Srl)

Tutte le strutture e le sporgenze presenti sul parterre (il muretto, i pilastri e i tiranti della tensostruttura) sono opportunamente schermate con materiale antiurto Tetris di SafeLog e la palestra è dotata sul lato sud di piccole tribune destinate ad ospitare un numero massimo di circa 90 spettatori.

Le tribune sono separate dal parterre da una balaustra (anch’essa di produzione SafeLog), realizzata oltre la fascia di rispetto, certificata a spinta in conformità alla norma UNI EN 13200-3, e rivestita secondo la norma UNI EN 913 App. C con lo stesso materiale Tetris antiurto.

Il prodotto antiurto Tetris è adattabile e applicabile a qualsiasi tipo di criticità e superficie; personalizzazione e duttilità ne sono i punti forti in quanto si possono customizzare con colori RAL materiale e serigrafie definite dal cliente. Il design e la densità del prodotto lo rendono facilmente lavorabile e sagomabile in base alle esigenze.

Nella palestra di Savignano sul Panaro è stata ricostruita con l’alternanza cromatica del Tetris verde – bianco – rosso la bandiera italiana, rivestendo la balaustra, mentre è stata destinata la colorazione grigia al muretto che delimita le gradinate dal campo di gioco ed il marrone per i pilastri in legno e i tiranti che sorreggono la copertura.