Casalmaggiore (Cremona): Ampliamento del campo coperto di atletica

La rinnovata struttura si presta ora con tutte le potenzialità tecniche per gare a livello assoluto nella velocità sui 60 metri sia piana che ad ostacoli, nel salto con l’asta, nel salto in alto, nel lancio del peso.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 333

Il centro sportivo collocato in Strada Baslenga, da cui prende il nome, è un impianto polifunzionale diviso tra palestra polivalente, campi da calcio, campo di atletica leggera.
Il centro sportivo è il più vissuto luogo di incontro sportivo educativo giovanile dell’intero comprensorio Oglio Po, allargato all’area parmense rappresentata dai Comuni e dalle scuole di Colorno – Mezzani e Torrile, luogo fondamentale per favorire la socializzazione, abbattere le barriere, per praticare una vera inclusione specialmente in un territorio composto da piccoli Comuni lontani dalle grandi città.
Il centro sportivo è diviso in base alle funzioni: la parte destinata al calcio è gestito dalla società UC Casalese, e permette di praticare il calcio a 5, a 7 e a 11; la palestra polivalente oltre ad essere utilizzata da diversi istituti scolastici di Casalmaggiore e paesi limitrofi è adoperata da più società sportive (VBC Pallavolo Rosa, Joy Volley, Pallavolo Casalasca, AS Basket Casalmaggiore e Basket Oglio Po). In questa palestra è possibile praticare basket, pallavolo, palla a mano e calcetto. Il campo di atletica leggera, outdoor e indoor, è gestito invece dall’ ASD Interflumina.


L’intervento descritto in queste pagine, che si inserisce nel più ampio progetto di adeguamento funzionale e messa a norma del centro sportivo comunale, aveva come obiettivi la riqualificazione del campo coperto mediante l’ampliamento della copertura e il rifacimento del manto sportivo esistente, la realizzazione di un blocco magazzino/spogliatoi wc, e l’abbattimento delle barriere architettoniche per favorire un utilizzo ampliato delle strutture ai diversamente abili.
La rinnovata palestra di atletica è stata intitolata a Paolo Corna, fondatore della società Interflumina.

L’impianto di atletica

Accanto all’impianto di atletica outdoor è presente dunque la palestra Interflumina dotata di un rettilineo e un’altezza tale da permettere la preparazione invernale ai campionati indoor di velocità, oltre ad una importante area per i salti in estensione. Vi è annessa anche una piccola palestra per il fitness e una sala pesi.
L’impianto nel suo insieme permette l’attività di tutte le discipline di atletica leggera essendo dotato di una pista da 400 metri e due prolungamenti rettilinei per tutte le corse piane e con ostacoli, velocità, resistenza e staffetta. È dotato delle pedane per i salti in elevazione, in estensione, pedane per il lancio del peso, martello, disco e giavellotto e la lunetta utile per le altre discipline di atletica leggera.
Il campo polivalente dotato di rettilineo di velocità per la preparazione invernale indoor aveva subito, nel tempo, un degrado della pavimentazione dovuto all’intenso utilizzo; richiedeva pertanto una radicale riqualificazione, sia nella superficie sportiva che negli spazi disponibili.

L’intervento

Il progetto ha previsto l’allungamento del campo polivalente preesistente mediante la demolizione dell’intero lato nord dell’edificio, la rimozione del manto di copertura, e l’ampliamento della struttura portante rigida in legno lamellare ad archi, a carattere permanente, tamponata con serramenti in alluminio, alternati a chiusure con lamiera coibentata internamente.
La nuova pavimentazione sportiva è stata realizzata con un manto drenante dello spessore di 13 mm in granuli di gomma e resina, colato in opera su fondo in binder.
La copertura – prolungata con le stesse caratteristiche della porzione preesistente – è costituita da una struttura principale portante in archi in legno lamellare fissati al cordolo di fondazione tramite piastre zincate; una struttura secondaria costituita da file di arcarecci in legno lamellare, fissate alla struttura principale tramite speciali scarpette zincate a scomparsa in fresature con perni zincati; pensiline longitudinali poste a circa 3 m di quota in legno lamellare, fissate agli archi principali tramite piastre, atte a sostenere la tesatura laterale del telo ed i serramenti scorrevoli laterali.


Il telo di copertura è realizzato con una prima membrana in tessuto di Trevira ad alta tenacità rivestito su ambo le facce con PVC, del peso di gr. 700/mq, e una seconda membrana interna in PVC del peso di gr. 500/mq per il contenimento delle dispersioni termiche e la riduzione della condensa. Il sistema è completato da due elettroventilatori per l’immissione di aria all’interno dell’intercapedine fra le due membrane, e da un diffusore d’aria, per la distribuzione e destratificazione dell’aria interna realizzato con tubazione in tessuto di Trevira bispalmato in PVC autoestinguente, opportunamente forato, del diametro di 45 cm, fissato alla struttura tramite cavo di acciaio corrente e tenditori.
Sul lato nord è stato realizzato inoltre un locale guardaroba/magazzino dotato di 2 servizi igienici
L’intervento si completa con la sistemazione delle aree limitrofe al campo coperto attraverso la formazione di rampe per disabili e la posa di pavimentazioni LOGES per gli ipovedenti.