La piscina Cambini Fossati a Milano

Dopo un’intervento di profonda ristrutturazione, è stata riaperta la piscina del Cambini Fossati di Milano, grande centro sportivo urbano. Caratterizzata da ampie vetrate panoramiche, ospita una vasca da 25 metri.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 352

Il Cambini Fossati è una piscina aperta nel 1965 alla periferia nordest di Milano. Si affianca a un centro sportivo, rinnovato nel 2018, che comprende palestre, campi da tennis e campi da padel. Il centro natatorio gestito da Milanosport ha subìto quest’anno una profonda riqualificazione ed è stato riaperto al pubblico nel mese di febbraio.

Il nuovo centro natatorio Cambini Fossati a Milano è stato progettato come luogo di socialità, integrazione e strumento di riqualificazione di un’area popolare e multietnica.

L’edificio è un’architettura fortemente urbana che si pone in una relazione intensa con il contesto. Si inserisce in una zona della periferia nord, dove il tessuto della città del boom economico si sfrangia per accogliere i primi spazi aperti verdi dedicati allo sport.

La piscina Cambini Fossati di Milano, coricata sull’ampia area tra gli impianti sportivi e l’importante volume della chiesa di San Giovanni Crisostomo, cattura, con le sue generose vetrate, le immagini di un contesto che rappresenta lo sfondo più comune delle nostre giornate in città.

L’edificio non rinnega la sua appartenenza a questo contesto, anzi, incornicia le sue vedute più “banali” nelle ampie specchiature vetrate conferendo agli scorci di cruda periferia la nobiltà di una immagine esposta per immortalare lo scenario urbano. 

Lo stesso tema architettonico si sviluppa anche nello spazio interno, che per catturare le facciate dei condomini circostanti apre le sue vedute sul parco, mostrando scorci di periferia all’interno dello spazio natatorio. La vasca diventa così il luogo migliore da cui contemplare la scena urbana, in un momento di relax o di allenamento che può essere inteso anche come un tempo puramente contemplativo. 

La scansione delle travi lamellari di copertura è utilizzata per ritmare l‘ampio spazio interno. Un lucernario a tutta lunghezza, posizionato dalla parte opposta alle finestrature più ampie, dà luce a tutta la sala e alleggerisce la copertura che in determinati momenti della giornata sembra quasi fluttuare nell’aria. Le diverse tonalità di grigio chiaro, per la riflessione dell’acqua, vera protagonista dello spazio, forniscono una sensazione di leggerezza e di distensione.

Lo spazio della vasca del Cambini Fossati di Milano si proietta verso l’area di ingresso, sul fronte Ovest, come un cannocchiale visivo che indirizza lo sguardo sul parco e sugli scorci della periferia.

L’articolazione distributiva interna è costituita da un volume principale che contiene l’area natatoria, con una vasca di 25 x 12,50 m e una vasca didattica di 12,50 x 7,80 m, e tre volumi minori, di dimensioni differenti, dedicati a palestra, bar e spogliatoi.  Uno spazio connettivo che ha la funzione di ospitare la hall di ingresso collega i volumi creando relazioni visive tra le parti dell’impianto e l’esterno.

I caratteri costruttivi delle vasche alla piscina Cambini Fossati di Milano

La struttura della vasca è in cemento armato, con finitura tramite rasatura con intonaco di tipo idrofugo predisposta per posa del rivestimento ceramico a colla.

Questa soluzione ormai collaudatissima in tutto il mondo permette ancora la realizzazione di forme a geometria curva e finiture come, ad esempio, la canaletta a sezione variabile che sono particolari altrimenti di difficile soluzione.

Il bordo sfioratore è previsto sul perimetro della piscina ludica e sui lati longitudinali della vasca da 25 m. E’ ulteriormente rivestito, come finitura superiore, da piastrelle di ceramica, con tonalità differenziata tra il corso verticale posto all’estremità superiore del bordo ed il corso sulla spiaggetta inclinata, ”sfioro alla finlandese” con bordo antipanico.

Parallelamente alla canaletta di sfioro è stata realizzata la canaletta di raccolta acqua di lavaggio.

Per il fondo e le pareti della vasca agonistica sono stati scelti i colori prescritti dalla Federazione Nuoto.

Gli ancoraggi per i separatori di corsia, o qualsiasi altro elemento di fissaggio, sono incassati nelle pareti della vasca in modo da non presentare rischi per gli utenti.

Sulle testate della vasca da 25 m sono posizionati i blocchi di partenza con supporti e maniglioni in acciaio inox e tavolo di partenza in vetroresina antisdrucciolo dimensioni 50 x 50.