Partiti i lavori all’autodromo di Monza

Per adeguarsi ai moderni standard della Formula 1, lo storico autodromo di Monza sarà riqualificato con un impegno di spesa di 21 milioni di euro. Il termine dei lavori è fissato per fine agosto 2024.

Si rinnova lo storico autodromo di Monza, che sarà pronto per la 95 esima edizione del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia, a settembre 2024.

I lavori dureranno 140 giorni e renderanno questo circuito – il più antico, prestigioso e veloce del mondo della Formula 1 – completamente rinnovato, più moderno, performante, sicuro, confortevole, sostenibile.

Si tratta di un impegno concreto per adeguarsi agli standard della Formula 1 moderna.

Angelo Sticchi Damiani (Presidente Automobile Club Italia) ha così commentato: “vogliamo coniugare la storia straordinaria di questo impianto, che ha ospitato le gesta dei campionissimi di tutti i tempi del motorsport mondiale, con la ricerca tecnologica e le soluzioni architettoniche più all’avanguardia, naturalmente nel massimo rispetto del luogo iconico nel quale siamo.

Siamo infatti all’interno del secondo parco recintato in Europa come estensione, un parco vincolato. Abbiamo progettato e da oggi in avanti lavoreremo per la realizzazione di un progetto ambizioso che avrà come scopo, nel giro di tre anni, quello di completare un restyling significativo dell’Autodromo.

L’obiettivo, quello di far sì che il nostro impianto si allinei ai migliori circuiti di tutto il mondo, come qualità dell’offerta fornita, conservando il plus degli oltre cento anni di storia, patrimonio unico dell’Autodromo Nazionale Monza.

Sempre nella ricerca di tenere ben saldo il timone, nello sviluppo del nostro cammino che inizia oggi, i primi interventi sono indirizzati a salvaguardare la fruibilità dell’impianto e la sicurezza del pubblico, cercando nel frattempo di arrivare, al prossimo gran premio, dando subito un’immagine nuova ed accattivante del circuito.

Stefano Domenicali (Presidente e A.D. Formula 1): “Gli importanti lavori che iniziano qui oggi rappresentano il primo passo che serve ad adeguare l’impianto di Monza agli standard richiesti dalla moderna Formula 1.

Non vedo l’ora che questi lavori siano completati in tempo per il Gran Premio d’Italia di settembre e auspico che l’intero programma di lavori continui nei prossimi anni”.

Paolo Pilotto (Sindaco di Monza): “L’impegno costante di tutti i soggetti pubblici coinvolti ha consentito di arrivare alla giornata di oggi con l’avvio dei lavori. In particolare abbiamo dedicato grande attenzione a mantenere un equilibrio stabile e rigoroso tra le esigenze dell’impianto sportivo – che vanta una storia gloriosa – e il rispetto del patrimonio culturale e ambientale che lo circonda, altrettanto storico e prestigioso. Quello di oggi è certamente un traguardo, ma anche una sfida nell’assicurare qualità e precisione dell’esecuzione, coniugandole con il rispetto dei tempi previsti: una prova di velocità e abilità che il circuito richiede e che siamo certi sarà applicata anche alle altre opere che il capoluogo della Brianza attende, a partire dal prolungamento della linea M5 da Milano a Monza.”

Il progetto per il nuovo Autodromo di Monza

Sarà un impianto più moderno, performante, sicuro, confortevole, sostenibile: grazie all’utilizzo di materiali ottenuti da materie prime rigenerate e rigenerabili, i lavori comporteranno uno scarso sfruttamento di risorse vergini, avranno un impatto minimo sull’ambiente naturale del parco e consentiranno la riduzione sia dell’inquinamento atmosferico che di quello acustico.

Tra i lavori previsti figurano:

  • pavimentazione flessibile di nuova concezione, che renderà il tracciato più performante, sia in termini di velocità che di resistenza;
  • demolizione e ricostruzione dei cordoli presenti lungo le curve;
  • riqualificazione del viale di ingresso da Vedano;
  • realizzazione di nuovi percorsi pedonali in calcestre, materiale ideale per pavimentazioni pedonali all’aperto;
  • demolizione e ricostruzione di tre sottopassi, con un nuovo sottopasso tra Porta Vedano e la Parabolica e nuovi percorsi pedonali.

In tutti i sottopassi, per garantire al pubblico di seguire prove, qualifiche e gare nella massima sicurezza, traffico pedonale e veicolare saranno separati e ci sarà un nuovo accesso, funzionale e sicuro, per i mezzi pesanti.

La riqualificazione della pista comporterà la riqualifica della sovrastruttura del circuito mediante miscele a elevate prestazioni e la riconfigurazione plano-altimetrica della pista, con riadattamento dei cordoli del circuito.

Inoltre, si provvederà al miglioramento della raccolta e dello smaltimento acque del rettifilo partenze in prossimità del pit wall e della pit lane, alla progettazione di opere idrauliche per la raccolta e lo smaltimento acque lungo la pista, alla realizzazione di strade di accesso tra le postazioni dei commissari di percorso e la pista, alla modifica delle vie di fuga della Prima e della Seconda Variante.