I Criteri Infrastrutturali 2020/21 per gli Stadi di serie A, B, C

Alle norme generali riguardanti gli impianti per il calcio, per le squadre che giocano nei campionati professionistici si aggiungono disposizioni precise dettate dalla FIGC sui requisiti che devono garantire gli stadi.

(Lecce, Stadio Giardiniero, Serie A)

Nella riunione del 10 dicembre 2019, il Consiglio Federale della FIGC, visti gli artt. 8 e 27 dello Statuto in materia di Sistema delle Licenze Nazionali, ha approvato il Sistema delle Licenze Nazionali e i relativi Criteri Infrastrutturali per l’ammissione ai Campionati Professionistici 2020/2021.

I documenti relativi alla Serie A sono stati pubblicati con il Comunicato ufficiale n. 134/A, quelli per la Serie B e la serie C con i successivi Comunicati n. 135/A e 136/A.

Genova, lavori di adeguamento allo Stadio Ferraris, Serie A (da Tsport 330).
Genova, lavori di adeguamento allo Stadio Ferraris, Serie A (da Tsport 330).

I Criteri Infrastrutturali e gli obblighi per i club

Ogni anno, per ottenere l’ammissione al campionato, i club – oltre a rispondere a requisiti di tipo finanziario ed organizzativo – devono garantire che lo stadio di casa risponda ai requisiti, sempre più dettagliati e stringenti, richiesti dalla Commissione Criteri Infrastrutturali della FIGC.

È per questo motivo che ci troviamo spesso di fronte alla necessità di intervenire sugli stadi con opere di manutenzione straordinaria, in particolare quando la squadra ha in vista la promozione a una Serie che richiede caratteristiche superiori all’impianto.

I dettagli dei “criteri infrastrutturali” per la prossima stagione 2020/2021 sono visibili qui:

– Serie A

– Serie B

– Serie C