Dalla FIGC, ecco ReportCalcio 2018

Il 30 maggio a Milano, presso la Sala Bianchi di via Monte Rosa, è stata presentata l’ottava edizione del ReportCalcio, lo studio della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), sviluppato in collaborazione con AREL (Agenzia di Ricerche e Legislazione) e PwC (PricewaterhouseCoopers).

L’obiettivo del Report è di presentare lo stato del calcio italiano con i principali dati sulla dimensione e la struttura del Sistema Calcio nella stagione 2016/2017.

Alla presentazione sono intervenuti Michele Uva (direttore generale FIGC) e Niccolò Donna (responsabile del centro studi FIGC), Carlo Dell’Aringa (AREL), Emanuele Grasso (PwC) e Andrea Traverso (UEFA Managing Director Financial Sustainability & Research).

La pubblicazione completa (consultabile qui) riporta, in 140 pagine, una ricchissima quantità di dati statistici sul mondo del calcio italiano, aggiornati alla scorsa stagione calcistica, corredati di grafici e tabelle oltre che di autorevoli commenti.

Facendo una rapida spunta delle informazioni più interessanti, possiamo dire che l’attività giovanile continua a rappresentare il principale asset della FIGC: il numero complessivo di giovani calciatori (fino alla categoria Under 20) è pari a 838.430; i calciatori tesserati maschi tra i 5 e i 16 anni rappresentano il 20% della popolazione italiana. Le società risultano essere 12.795, con 83.142 squadre.

Per quanto riguarda la salute degli stadi italiani, intesa come capacità di attrarre spettatori, nel 2016-2017 gli spettatori presenti negli stadi italiani (comprendendo calcio professionistico, coppe europee e Rappresentative Nazionali) ammontano a 15,6 milioni, con un’affluenza media per partita che va dai 39.598 per la Champions League ai 21.262 per la Serie A. La percentuale di riempimento degli stadi è tuttavia ancora bassa, con il 54% in serie A, il 40% in B e il 30% in Lega Pro: il dato dei posti invenduti ammonta così a oltre 18 milioni, pari a 292 milioni di euro di ricavi mancati.