Si è concluso il concorso di Terraviva Competition per disegnare un nuovo waterfront per Lignano Sabbiadoro, località in provincia di Udine famosa per le sue ampie spiagge di “sabbia d’oro” su un lungomare esteso su circa 8 chilometri, diviso tra le zone di Sabbiadoro, Pineta e Riviera.

In linea generale, la città e la spiaggia sembrano fondersi in totale armonia ma in alcuni tratti strategici invece manca un’identità definita per il litorale. Diversi punti di accesso al lungomare sono circondati da aree non definite, dove pini, sabbia e i resti di interventi paesaggistici del passato si mescolano senza una chiara funzione.

In particolare in zona Riviera manca un’identità nella convergenza delle due aree, che si sviluppa sul lungomare Riccardo Riva, viale importante per Lignano, tra la spiaggia e la zona residenziale, ma imprigionato in un approccio urbanistico superato.

Il viale è privo di marciapiedi che permettano un accesso e spostamenti in sicurezza.

L’obbiettivo del concorso per il waterfront di Lignano Sabbiadoro è quello di ripensare olisticamente la trasformazione del Lungomare Riccardo Riva, sfruttando le potenzialità intrinseche di questa strada costiera ad oggi priva di un carattere definito, tanto per la comunità locale quanto per i suoi tanti visitatori stagionali.

Il nuovo masterplan sarà in grado di rigenerare e rivitalizzare il lungomare di Lignano Sabbiadoro, promuovendo una mobilità sostenibile e una coscienza ambientale. Il focus comprende anche il parco Unicef e il passo Barca affacciato sul fiume Tagliamento.

Lo stesso Comune di Lignano Sabbiadoro vuole promuovere una completa rigenerazione della zona della Riviera Sud, ottimizzando la connessione tra fascia costiera e tessuto urbano e migliorando l’accessibilità al lungomare.

Le valutazioni della giuria hanno identificato

• OriginalitaÌ€ del concept;
• Rigenerazione creativa del contesto;
• Integrazione con il paesaggio locale;
• Attivazione dello spazio pubblico;
• SensibilitaÌ€ nell’uso di materiali e colori;
• Rappresentazione grafica.

I partecipanti si sono occupati di progettare una strategia urbana generale e una nuova immagine formale e spaziale dei punti più rappresentativi del sito.

I primi classificati al concorso per il waterfront di Lignano Sabbiadoro

Le proposte vincenti immaginano una nuova Lignano Sabbiadoro dove lo spazio urbano integra attività a uso della comunità, promuove il rispetto per l’ambiente e migliora la mobilità dell’intera area.

1° Premio : 7.000 €
2° Premio : 2.000 €
3° Premio : 1.000 €

Primo classificato: LIGNANO 2.0 – Embracing Nature, Celebrating People – Iuliia Tambovtseva, Valentina Tambovtseva [USA]

Un lungomare vivace, con ampi marciapiedi e passeggiate tranquille, percorsi dedicati per ciclisti e una profusione di piante e fiori selvatici. Passerelle e piattaforme panoramiche offrono panorami sul mare. C’è spazio per le aree gioco per bambini e le ampie aree sportive outdoor. Installazioni artistiche e sculture animano la piazza e l’anfiteatro all’aperto diventa un palcoscenico per spettacoli ed eventi.

È stato preservato il paesaggio selvatico esistente, mentre piste ciclabili e pedonali si sono intrecciati nel verde; i percorsi già presenti sono stati rinnovati con padiglioni unici nelle intersezioni con il viale principale.

Il progetto punta a stimolare l’interazione sociale e l’impegno della comunità, la consapevolezza ambientale e le pratiche sostenibili – preservando con cura la natura esistente, incorporando segnaletica educativa e utilizzando energia verde nei nuovi edifici (pannelli solari), a stimolare l’attività economica e il turismo creando nuovi punti di interesse con attività diverse.

Secondo classificato: Waves – Janquiel Rodriguez [Brazil]

Caratterizza questo progetto una rivisitazione del waterfront di Lignano Sabbiadoro con elementi sostenibili. Il portale d’ingresso curvo è ispirato alle onde del mare e crea un accesso suggestivo, mentre la diga verde sostituisce i muri tradizionali anti-alluvione con un’altezza variabile da due a tre metri. Il progetto si suddivide in tre zone, la spiaggia, la piazza e il fiume collegate da una pista ciclabile e percorsi pedonali.

Gli spazi esterni sono caratterizzati da giardini, aree ricreative e panchine strategicamente collocate per affacciarsi sul palco galleggiante; arricchiscono la piazza installazioni colorate, integrate nel contesto verdeggiante.

Terzo Classificato: Sogno Riviera di Fabrizio Veneruso, Andreas Georgios Theodoridis, Anna Marcon, Pietro Vitale, Viola Antinori [Italy]

Il progetto punta a stabilire un nuovo equilibrio tra uomo e natura, creando spazi naturali dove l’uomo possa incorporare elementi antropici a basso impatto, nel rispetto dell’ambiente. Sulla strada, la gerarchia tra auto e pedoni viene invertita, lasciando più spazio alla natura. Rompendo l’asfalto, la natura occuperà il suo spazio e l’acqua si raccoglierà per migliorare il microclima intorno alla strada. Il parco Unicef rappresenta il vero punto di contatto tra l’uomo e la natura, per condurre a una nuova e piena consapevolezza.