Nuovo San Siro: via al dibattito pubblico

Mercoledì 28 settembre è previsto l’avvio del Dibattito Pubblico indetto dal Comune di Milano per giungere a una decisione condivisa sul progetto per il nuovo stadio nell’area del Meazza. Tutta la documentazione a base della discussione è disponibile sul sito del Comune.

Tutte le immagine sono tratte dallo “Studio di Fattibilità Trecnico-Economica Aggiornamento 2022” redatto da CEAS. Si precisa che qualsiasi indicazione o riferimento architettonico è da considerarsi puramente illustrativo, in quanto il progetto architettonico sarà sviluppato in una fase successiva.

La pubblicazione della documentazione completa fornita dalle Società Sportive A.C. Milan SpA e F.C. Internazionale SpA, pubblicata nel sito istituzionale del Comune di Milano, consente a tutti di valutare quanto approfondito possa essere lo studio di fattibilità per la “realizzazione di un nuovo complesso sportivo multifunzionale nell’area del Quartiere San Siro”.

Il tema è noto: il Meazza non è uno stadio funzionale e remunerativo guardando ai parametri dei più moderni Stadi europei, e pertanto le due Società ritengono necessario dotarsi di un impianto del tutto nuovo.

Realizzarlo nell’area di San Siro implica necessariamente la demolizione del Meazza e l’insediamento, al contorno, di funzioni terziarie e commerciali che rendano sostenibile l’investimento.

Il principale motivo di opposizione (cui ci eravamo associati anche noi) riguardava l’eccesso di volumetrie non sportive in violazione (o “in deroga”, per usare un linguaggio più soft) dello strumento urbanistico appena varato: e su questo la proposta è stata adeguata e oggi è urbanisticamente compatibile.

Qualcuno ha notato che, nella ampia documentazione oggi sul tavolo del Comune, è scomparso ogni riferimento all’eventuale mantenimento di una “vestigia” del Meazza quale poteva essere una delle torri cilindriche, come si fa talvolta nella conversione di vecchie fornaci conservandone la ciminiera. A noi sembra però un fatto del tutto secondario, si fa sempre in tempo a mantenere una torre, se veramente si riterrà sensato farlo.

La vera sostanza del dibattito è fare o non fare: ossia realizzare un nuovo stadio o mantenere il vecchio. In questo secondo caso, le due Società sportive andrebbero altrove (ipotesi Sesto San Giovanni), e il Meazza resterebbe in carico al Comune di Milano. Non sembra ci sia alcuna apertura nei confronti dell’ipotesi di continuare a giocare in un Meazza ristrutturato.

Il Dibattito Pubblico

È annunciata per mercoledì 28 settembre l’apertura del Dibattito Pubblico, una istituzione formalizzata a norma del DPCM n. 76 del 10 maggio 2018, che viene monitorata da una apposita Commissione Nazionale istituita presso il Ministero delle Infrastrutture, presieduta da Caterina Cittadino.

Il Dibattito promosso dal Comune di Milano sarà coordinato da Andrea Pillon e da Francesca Fazio di Avventura urbana Srl, una società selezionata attraverso concorso. Le attività relative al Dibattito sono gestite da un team di 15 persone fra tecnici ed esperti.

Il Dibattito Pubblico si aprirà con la presentazione del dossier di progetto, interamente scaricabile dal sito dedicato del Comune di Milano. Seguiranno quattro o cinque incontri oltre a sedute collaterali più tecniche.

Il Dibattito si concluderà con due relazioni: la Relazione conclusiva, a cura del coordinatore del Dibattito Pubblico, che sintetizza le risultanze emerse nel corso degli incontri (attività svolte, temi dibattuti, proposte migliorative o alternative, possibili criticità); e il Dossier conclusivo a cura del Comune contenente le proprie valutazioni a seguito di quanto emerso nel confronto.

In caso di esito positivo, entro dicembre dovrebbero essere assunte le decisioni finali, che comporteranno l’inizio lavori nel 2024.

La cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali, nel 2026, sarebbe l’ultimo atto della vita del Meazza che comincerebbe subito dopo a essere demolito. Fine lavori nel 2030.

In caso di ulteriori ritardi, promettono le due società, si andrà altrove.

Per partecipare al dibattito è on line il sito dedicato www.dpstadiomilano.it .

Vai alla Relazione Illustrativa dello Studio di Fattibilità Tecnico-Economica.