Ricordo di Giorgio Squinzi

Il patron di Mapei e del Sassuolo Calcio è stato un riferimento non solo per il mondo imprenditoriale ma per lo sport in genere

Giorgio Squinzi all’inaugurazione della 50ma edizione del SAIE di Bologna, il 22 ottobre 2014 (foto BG-Tsport)

Il presidente del gruppo Mapei e proprietario del Sassuolo calcio si è spento il 2 ottobre scorso a 76 anni. Nato a Cisano Bergamasco, è stato anche presidente di Confindustria dal 2012 al 2016.

Mapei e il ciclismo

La storia imprenditoriale di Giorgio Squinzi è legata al mondo dello sport sin dagli inizi, quando ereditava dal padre Rodolfo, fondatore dell’azienda e ciclista, la passione per questo sport: la Mapei negli anni 90 sponsorizzava una squadra ciclistica professionistica che ha collezionato oltre 600 vittorie, compresi quattro campionati mondiali UCI.

MAPEIcon UCI

“Per Mapei – dichiarava Squinzi – il ciclismo non è solo uno sport o uno strumento di comunicazione. Il ciclismo rispecchia i valori che sono intrinseci nel DNA dell’azienda, valori sui quali Mapei ha fondato le basi del suo successo: la fatica, il lavoro costante di equipe e la grinta per affrontare nuove sfide.”

Mapei e il Sassuolo

Nel mondo del calcio, La Mapei ha assunto una grande popolarità con l’acquisto del Sassuolo – città dove ha sede il cuore produttivo dell’azienda -, una squadra prelevata dalla C2 e portata in serie A, dove sta disputando il suo settimo campionato consecutivo, grazie ad una gestione oculata e tipicamente industriale; con l’acquisto dello stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia, oggi Mapei Stadium, il Sassuolo è oggi una delle poche squadre italiane che dispongono di uno stadio di proprietà.

mapei-Sassuolo

Sotto la guida di Giorgio Squinzi la Mapei ha consolidato la sua presenza nel mondo tra i produttori di adesivi e prodotti per l’edilizia, con 89 consociate e 83 stabilimenti in 36 Paesi. Con importanti investimenti nella ricerca, Mapei punta costantemente all’innovazione, e nel mondo dello sport i suoi prodotti sono adottati in ogni tipo di pavimentazione, con il riconoscimento delle maggiori organizzazioni internazionali, come l’IOC, la FIFA e l’UCI.