I grandi impianti sportivi nordamericani

Speciale progettazione Sostenibile – 7. I grandi impianti sportivi progettati negli USA sono stati fra i primi ad aver rincorso gli obiettivi della “sostenibilità”, grazie anche al preciso riferimento dato dalla certificazione LEED® che assegna un punteggio per ognuno dei fattori in gioco nella progettazione e nella gestione dell’edificio.

Il Mercedes Benz Stadium di Atlanta (Photo Credit: Courtesy of AMB Sports + Entertainment)

Il Mercedes Benz Stadium di Atlanta (2017)

  • Progetto: HOK
  • Costo: 1,4 miliardi di dollari USA
  • Servizio su TSPORT 318

Il design del Mercedes-Benz Stadium costituisce un punto di riferimento architettonico nel cuore di Atlanta.

Progettato per essere adeguato ad ospitare alcuni degli eventi sportivi e di intrattenimento più importanti del mondo, lo stadio è facilmente riconfigurato per ospitare le partite dei Falcons, le partite dell’Atlanta United, la squadra di calcio cittadina della prima serie, e per eventi di livello mondiale come il Super Bowl, il Final Four della NCAA, le partite della Coppa del Mondo FIFA e i più importanti concerti e spettacoli. I sedili retrattili che circondano il campo e un sistema di tende automatizzato collegato al tetto scende per portare i tifosi di calcio vicino al campo; la capacità può variare dai 43.000 agli 83.000 posti a sedere.

La caratteristica architettonica che lo contraddistingue è il tetto retrattile, progettato – come ammettono gli autori – più come elemento distintivo che funzionale. È dotato di otto petali triangolari di etilene-tetrafluoroetilene (ETFE) che si muovono all’unisono su singoli binari, consentendo al tetto di aprirsi e chiudersi come l’obiettivo di una fotocamera.  

Progettato e gestito per raggiungere i massimi livelli di sostenibilità ambientale, il Mercedes-Benz Stadium ha ottenuto, nel novembre 2017, la certificazione LEED Platinum, la prima al mondo per uno stadio professionistico, con un punteggio di 88, mai raggiunto da nessun altro impianto sportivo.

Fra le altre particolarità del progetto in relazione alla sostenibilità, le acque piovane vengono raccolte e riutilizzate, limitando i rischi di allagamento che storicamente interessano questa regione; 4.000 pannelli fotovoltaici sono integrati nella copertura, mentre il tetto apribile e la facciata collaborano alle strategie di raffrescamento passivo dell’edificio.

Orti urbani forniscono prodotti riutilizzati nei servizi di ristorazione interni, mentre il collegamento con il trasporto pubblico, le aree verdi e i parcheggi consentono all’edificio di condividere le risorse con lo sviluppo del territorio circostante.

Infine, nel 2022 Il Mercedes Benz Stadium ha ottenuto la pre-certificazione TRUE (Total Resource Use and Efficiency), un riconoscimento che viene attribuito a edifici e progetti che abbiano perseguito programmi e politiche mirate all’obiettivo “Zero Waste”(Rifiuti Zero). Nei primi cinque anni di vita, lo Stadio ha sottratto alle discariche oltre il 90% dei rifiuti accumulati in occasione di tutti i principali eventi, grazie a una serie di pratiche  “verdi” quali: forniture realizzate con materiali compostabili e riciclabili; programmi educativi per i tifosi, i soci e i partner commerciali; cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti, ecc.

La Climate Pledge Arena di Seattle (2021)

  • Progetto: Populous
  • Costo: 1,25 miliardi di dollari USA
  • Servizio su TSPORT 344

Il Climate Pledge, fondato da Amazon e Global Optimism nel 2019, è un impegno da parte di aziende di tutto il mondo a raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2040.

Quando la città di Seattle ha deciso di reinventare e riqualificare lo storico punto di riferimento costruito originariamente per l’esposizione mondiale del 1962, i progettisti di Populous – con Amazon come partner per i diritti di denominazione dell’arena – hanno finalizzato l’approccio progettuale alla soddisfazione del Climate Pledge, tanto da portare l’Arena a diventare la prima al mondo ad ottenere una certificazione a zero emissioni di carbonio dall’International Living Future Institute.

Ospita il basket della Seattle Storm e l’hockey su ghiaccio della Seattle Kraken, oltre a eventi e concerti di musica dal vivo.

Costruttivamente, l’Arena è stata ricavata al di sotto del tetto preesistente, con un’operazione ingegneristica molto impegnativa: la copertura pesante circa 20 mila tonnellate è stata temporaneamente sospesa mentre al di sotto venivano scavati mezzo milione di metri cubi di terra, quasi raddoppiando gli spazi preesistenti.

La struttura è alimentata esclusivamente da fonti di energia rinnovabile, compresa l’energia solare sul tetto dell’atrio. La progettazione del sito costruisce forti collegamenti con la monorotaia e offre spazio per le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici e i servizi di parcheggio delle biciclette. Il progetto implica anche sistemi di conservazione dell’acqua, come la raccolta dell’acqua piovana dal tetto per trasformarla nel ghiaccio per la ista, e iniziative a zero rifiuti. Il locale ospita un muro di 70 metri con vegetazione appesa su di esso, una visione di Amazon che Populous ha concretizzato. Lo spazio dispone anche di un muro a LED che spiega l’importanza di un progetto a zero emissioni di carbonio.

(Foto Courtesy Climate Pledge Arena + Populous).

Gli altri articoli dello Speciale Progettazione Sostenibile: