Una mostra coinvolgente al Dam, Deutsches Architekturmuseum di Francoforte sul Meno (Germania), che conduce attraverso modelli, sperimentazioni e diagrammi di giochi e colori alla scoperta del playground di ieri, di oggi e di domani.
Testimonia il forte legame che il grande cestista americano aveva con l’Italia il progetto di ristrutturazione del playground del quartiere Arenella, che ha riaperto al pubblico con i colori dei Los Angeles Lakers, circondato da murales con le sue immagini.
Quello di Como è fra gli ultimi parchi gioco inaugurati prima della stagione invernale, e si distingue per le dieci installazioni collocate in una sequenza di 160 metri lungo la passeggiata verde che si snoda sotto le mura del centro storico.
Nella frazione di Besana Brianza (Monza) è stato inaugurato a fine gennaio un parco attrezzato, frutto anche della generosità di donatori e volontari. Con qualche timore – comune a tanti playground urbani – per il rischio di danneggiamenti, volontari o accidentali.
Un parco giochi, anche di piccole dimensioni, deve poter essere un’occasione di divertimento per tutti i bambini, con e senza disabilità: ne è un esempio un gioco multifunzione come questo installato a Codogné (Treviso).
Con la posa della prima pietra è partito l’intervento per la realizzazione di un campo di calcetto e un campo multisport presso la scuola Alda Merini a Milano, prima tappa di un programma di rigenerazione di spazi urbani dove lo sport sia protagonista.
Dentro il parco archeologico di Paestum è stato realizzato un parco giochi a tema archeologico, con dieci strutture che riproducono alcuni dei più famosi giochi di logica e strategia dell’antichità.
Un unico progetto che ha visto 23 comuni allearsi per opere pubbliche che possano migliorare la qualità della vita di tutti. L’area verde di Ploaghe sarà, in questo progetto, un parco giochi inclusivo privo di barriere architettoniche e immerso in uno spazio verde accogliente.
Lo scorso novembre è stato inaugurato in città il nuovo playground, dotato di attrezzature ludiche e strutturali adatte a tutti i bambini, per favorire l’inclusione e dare nuovi spazi per il gioco outdoor, perché giocare sia sempre più un diritto.
In viale Trieste è stato inaugurato il playground Henry Dunant, con giochi senza barriere, realizzato grazie all’impegno della Croce Rossa Italiana, insieme al Comune.
Con l’apertura del Parco giochi inclusivo Gorizia al Bosco Piuma di Gorizia, si è avviato un progetto più ampio della Regione Friuli Venezia Giulia che comprende diversi spazi pubblici disponibili per il gioco di tutti i bambini.
Il campo sportivo polifunzionale realizzato presso la scuola media Chelini ha dotato tutto il quartiere di San Vito di un nuovo campo per giocare a baskin, il basket inclusivo, e di uno skate park.
Dieci giochi accessibili a tutti sono stati collocati in sequenza lungo un percorso di 160 metri, arricchendo la passeggiata verde che si snoda sotto le mura del centro storico di Como.
Lo scorso settembre è stato inaugurato il playground del parco di largo 2 Giugno: si tratta del primo step verso la trasformazione cittadina in una “palestra a cielo aperto”, con la creazione, a breve, di 14 playgrounds.
Con l’inizio dell’anno scolastico è stata avviata l’inaugurazione ufficiale del parco cittadino, dove sono stati installati nuovi giochi, fruibili anche da parte dei bambini disabili.
Subito dopo l’estate è stata inaugurata la nuova area gioco inclusiva nei giardini di piazza Roma, realizzata grazie al contributo dell’azienda Baratti & Milano.
In piazza della Repubblica è stato inaugurato il parco inclusivo, che comprende giochi per bambini accessibili a tutti, donato al Comune in seguito a un crowfunding solidale.
La seconda edizione di Milano Green Week propone, dal 26 al 29 settembre, centinaia di iniziative e molte inaugurazioni di spazi verdi attrezzati in tutti i quartieri della città.