Capitolo 1
Con questo “Speciale” abbiamo affrontato il tema dello sport che si svolge all’aria aperta, prevalentemente in ambienti non strutturati, dai sentieri ai parchi gioco; il tutto, attraverso il filo conduttore del Sentiero ciclopedonale che percorre la Valtellina da Colico a Bormio, ma non solo.
Speciale Outdoor

Non è facile delimitare un contorno preciso a quelli che vogliamo definire sport “outdoor”: a cominciare dalla definizione che vogliamo dare proprio alla parola “sport”.
Indubbiamente è in atto, negli ultimi decenni, una importante trasformazione: lo sport – o l’attività fisica in genere – si va appropriando di spazi non strutturati, palestre che sono ambienti naturali o anche luoghi urbani inediti.
Così che dalla nascita spontanea di attività sportive non regolamentate si passa alla identificazione di nuovi sport codificati (vedi il programma olimpico di Tokyo 2020), o la richiesta, comunque, di creazione di spazi opportunamente disegnati per la fruizione agevole e sicura.
L’attività fisica praticata all’aperto al di fuori dei classici impianti sportivi recintati, da un pubblico che attraversa tutte le età e tutte le condizioni fisiche, è dunque il tema di partenza.
Ne abbiamo tessute le fila prendendo come spunto il Sentiero Valtellina, una infrastruttura “dolce” sulla quale si innesta un programma di impianti sportivi collegati, altrettanto “leggeri”, fino a creare una trama logica (in parte realizzata in parte in fieri) che copre tutto il mondo dello sport libero e destrutturato: senza perdere di vista il legame con gli impianti classici, per chi vuole svolgere un’attività più agonistica.
Gli articoli che compongono questo mosaico si valgono in parte delle firme di:
- Albano Marcarini, che si definisce “urbanista, cartografo, viaggiatore a piedi e in bicicletta”; appassionato compilatore di guide di viaggio;
- Simone Cola, architetto progettista incaricato dei più recenti interventi della Comunità Montana di Sondrio lungo il Sentiero Valtellina;
- Tommaso Empler, architetto, del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura della Sapienza Università di Roma, esperto in tema di accessibilità.
Questi gli articoli correlati nei quali si sviluppa il tema dello “Speciale outdoor”:
Cap. 2 – Il Sentiero Valtellina (di Albano Marcarini)
Cap. 3 – Sentiero Valtellina: Qualche osservazione (di Albano Marcarini)
Cap. 4 – Comunità Montana Valtellina di Sondrio: un progetto (di Simone Cola)
Cap. 5 – Sentieri e passerelle
Cap. 6 – Le passerelle di Faedo e Albosaggia
Cap. 8 – Non solo Valtellina: la pista del Garda
Cap. 10 – Le iniziative di Visit Limburg
Cap. 11 – la ciclabile e il Giro
Cap. 12 – Progettare l’accessibilità: sentieri e percorsi (di Tommaso Empler)
Cap. 13 – Progettare l’accessibilità: accessori (di Tommaso Empler)
Cap. 14 – La questione Val di Mello
Cap. 16 – I giochi inclusivi (di Tommaso Empler)
Cap. 17 – Parchi gioco: le norme UNI
Cap. 18 – Il fitness park di Piateda
Cap. 19 – Parco inclusivo a Sestri Ponente
Cap. 20 – Il Parco della Torre
Cap. 21 – Sestri Levante e i Giochi del Sole
Cap. 22 – Pump track: Poggiridenti e Lainate
Cap. 24 – Al cinema: Skate Kitchen
Cap. 25 – Basket e volley per tutti
Cap. 27 – Giochi di lago e di fiume
Cap. 28 – Dal tiro con l’arco ai giochi di guerra
Cap. 29 – Lo sport a piedi e in montagna: e si chiude il cerchio