Il parco giochi

SPECIALE OUTDOOR – Capitolo 15
Il parco giochi è un’invenzione recente, e in continuo sviluppo man mano che le esigenze degli utenti, piccoli e grandi, si fanno più specifiche e attente.

(ph. Shutterstock)

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Mai giocato a “campana”?

Fino ad alcuni decenni fa, i bambini giocavano in strada o in cortile. Per giocare a “campana” era sufficiente un gessetto o un sasso con cui tracciare i riquadri sul marciapiede.

Il parco giochi come lo conosciamo oggi è in effetti un’invenzione recente. Consiste in uno spazio attrezzato in cui è possibile liberamente giocare e svolgere attività motoria, e nasce inizialmente in città (presso aree verdi, scuole, oratori, zone commerciali…) per sopperire alla carenza di spazi sicuri dove svolgere il gioco all’aperto.

Monza, parco condominiale (ph. BG)
Parco giochi a Santa Maria Maggiore, Verbania (ph. BG)

Ancor più recente è l’ampliamento del concetto di area giochi dallo spazio per i bambini alla popolazione adulta in genere, con la creazione di spazi aperti dotati di attrezzature ginniche o sportive vere e proprie. E da qui, lo spazio attrezzato per svolgere attività all’aperto è andato allargandosi dall’ambito urbano al territorio in generale, talché si attrezzano aree per il gioco e il fitness anche nelle aree naturali o lungo i percorsi ciclopedonali (come nel caso, che qui stiamo prendendo ad esempio, della Valtellina).

Il parco giochi inteso come un’unità organica dotata di attrezzature ha visto l’evoluzione dei materiali, dall’acciaio degli anni ’60-70, al legno che contraddistingueva i “percorsi vita” (moltiplicatisi in quegli anni), arrivando al mix di legno, plastica e corde con una crescente attenzione alle caratteristiche di sicurezza e alla durabilità dei materiali.

Ai classici scivoli, altalene e giostrine si sono quindi affiancate nuove invenzioni come i giochi a molla, le casette, le funivie e le piramidi di corda; mentre l’integrazione con le esigenze di età più adulte ha indicato la via per l’abbinamento con i percorsi per bmx, piste e rampe per skateboard, attrezzature per fitness e calisthenic: arrivando a delineare delle aree gioco attrezzate anche monotematiche, non più destinate al gioco infantile ma aperte a tutti.

Delle più specifiche fra queste parliamo negli articoli:

Fitness Park a Piateda (Capitolo 18)

Parco giochi inclusivo a Sestri Ponente (Capitolo 19)

Il Parco della Torre a Milano (Capitolo 20)

I Giochi del Sole a Sestri Levante (Capitolo 21)

Il Pump track a Poggiridenti e a Lainate (Capitolo 22)

Lo skatepark di Sondrio (Capitolo 23)

Basket e volley per tutti (Capitolo 25)